Secondo il censimento Istat del 2017 in Italia ci sono oltre 350.000 realtà non profit, suddivise tra associazioni non riconosciute, associazioni riconosciute e imprese sociali. Dietro tutto questo si contano quasi 5 milioni di persone tra soci, lavoratori dipendenti e volontari, un vero e proprio esercito che difficilmente sfrutta tutta la forza della propria rete ignorando un po’ per pregiudizio, un po’ per mancanza di competenze il mondo del web marketing.
Eppure ci sono importanti strumenti messi a disposizione gratuitamente, pensati e progettati proprio per queste realtà dai due motori di ricerca più utilizzati del globo: Google & Youtube.
Google infatti ha lanciato nel 2003 Google Grants, un esclusivo programma di donazioni tramite il quale viene offerta pubblicità Adwords gratuita alle organizzazioni non a scopo di lucro, selezionate da tutto il mondo. Il programma, all’inizio sperimentato solo negli Stati Uniti , è disponibile ora praticamente in tutto il mondo.
Google Grants consente alle organizzazioni non profit di scegliere determinate keywords per raggiungere gli utenti che ricercano informazioni ad esse relative su Google. Gli annunci di testo legati a queste parole chiave, scritti dalle organizzazioni stesse, compariranno nella sezione dei link sponsorizzati, nella parte alta della SERP (per i profani, la pagina dei risultati della ricerca) e saranno in evidenza rispetto a tutti gli altri risultati organici.
Le realtà for profit utilizzano pagando questo servizio, perché non sfruttarlo a dovere anche per le realtà senza scopo di lucro, considerato il suo esser gratuito?
YouTube invece lancia in Italia nel 2013 YouTube for Good, un’altra soluzione mirata alla valorizzazione della presenza online delle organizzazioni non profit. Nel mondo del non profit i video online rappresentano uno strumento valido per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle cause sociali, per raccogliere donazioni e aiutare le persone a condividere le loro storie per il bene comune, incentivando il volontariato.
Caratteristiche del progetto sono alcune funzionalità avanzate, come un bottone che permette agli utenti di effettuare donazioni dirette attraverso il canale YouTube, la possibilità di live streaming o di usare i video con annotazioni. L’iniziativa di Google è completa di una guida per utilizzare in maniera efficace i video per le proprie campagne di comunicazione. Anche questo strumento è del tutto gratuito.
Anche Facebook sta dando segni di movimento in questa direzione con una applicazione, per ora solo esterna, che permette di inserire un pulsante di donazione direttamente sulle fanpage dei brand non profit verificati. Il tutto è ancora in fase di sperimentazione, ma la strada è quella giusta!
Luigi Montemurro è docente del LAB GOOGLE ADS E AD GRANTS PER IL NON PROFIT che si terrà a Bologna il 14 novembre 2019.
Ti aspettiamo il 14 novembre a Bologna al corso “Google aDS Ad Grants per il Non Profit”!