Come creare, attivare e coinvolgere la propria community?
La community e la relazione sono il fulcro della raccolta fondi, così come il fundraising è uno strumento di community building. Scopriamo insieme gli strumenti per crearle, aggregarle e rafforzarle.
𝘓𝘦 𝘴𝘧𝘪𝘥𝘦 𝘥𝘦𝘭 𝘧𝘶𝘵𝘶𝘳𝘰 𝘳𝘪𝘤𝘩𝘪𝘦𝘥𝘰𝘯𝘰 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘦𝘵𝘦𝘯𝘻𝘦 𝘦 𝘴𝘵𝘳𝘢𝘵𝘦𝘨𝘪𝘦 «𝘤𝘰𝘮𝘮𝘶𝘯𝘪𝘵𝘺 𝘰𝘳𝘪𝘦𝘯𝘵𝘦𝘥».
Costruire e ingaggiare una community intorno allo scopo e alla propria missione è imprescindibile per un’organizzazione non profit; è la linfa dell’organizzazione stessa. In un momento storico come quello attuale in cui i donatori – soprattutto di nuova generazione – faticano a legarsi stabilmente ad una causa e in cui le emergenze catalizzano le risorse, bisogna investire ancora di più sulla relazione e sulla qualità del coinvolgimento della propria community.
La raccolta fondi necessita di una strategia che valorizza la relazione «con» la comunità di riferimento. I professionisti del fundraising dovranno sempre di più avere un rapporto preferenziale e generativo con il proprio territorio e non solo con i donatori ed i beneficiari delle proprie attività.
Il Community Fundraiser è il protagonista della sostenibilità e dell’innovazione sociale. La comunità non è appena il soggetto beneficiario delle attività di raccolta fondi, ma la risorsa più rilevante per co-produrre valore.
In questo senso il 5×1000, i Social Media, il Crowdfunding e il Personal Fundraising, così come gli eventi, oltre ad essere efficaci strumenti di raccolta fondi, sono meccanismi di “coordinamento relazionale” fondamentali per coinvolgere e attivare la comunità.
Il corso ti guiderà nella scoperta degli strumenti di Community Fundraising attraverso casi ed esperienze, fornendo spunti e strumenti operativi direttamente applicabili all’interno della tua organizzazione.
• Ti occupi di raccolta fondi per un’organizzazione non profit e vuoi potenziare la relazione con i tuoi sostenitori attraverso strumenti e approcci innovativi
• Hai già le basi del fundraising vuoi ampliare le tue conoscenze e competenze