8 buoni motivi per presentare un progetto culturale nel 2016 con Erasmus+ ed Europa per i Cittadini

Bando ricco, mi ci ficco, qualcuno direbbe. E così ci troviamo tutti a rincorrere i bandi Horizon che stanziano – anche per il settore culturale – tanti milioni di euro (il Challenge 6 di Horizon riguarda proprio il  settore del cultural heritage). Ma ci sono bandi che per la loro semplicità e per il loro tematismo sono perfetti per progetti culturali di minori dimensioni.

Erasmus+ è il programma europeo a sostegno dei  settori dell’istruzione, della formazione, dei giovani e dello sport.
Europa per i Cittadini è il principale strumento sulla cittadinanza europea attiva ed è diviso in due strand che possono fare al caso delle organizzazioni culturali: “Memoria europea attiva” e “Impegno democratico e partecipazione civica”.

8 buoni motivi

Ci sono almeno 8 motivi per cui le organizzazioni culturali dovrebbero prendere in considerazione questi due programmi, soprattutto quest’anno visto sono stati introdotti criteri direttamente rilevanti per il settore artistico e culturale.
  1. I programmi Erasmus+ ed Europa per i Cittadini si rivolgono espressamente anche alle organizzazioni culturali.
  2. Il budget è calcolato sulla base del sistema di finanziamento forfettario fisso per tranche. Il beneficiario non deve fornire la prova del cofinanziamento all’interno della domanda di sovvenzione e non vi è alcuna percentuale di cofinanziamento specifico richiesto, quindi anche le piccole organizzazioni che non possono permettersi il cofinanziamento possono affacciarsi all’Europa.
  3. Erasmus+ ed Europa per i cittadini hanno un ritorno rapido in termini di risultati. In 3 mesi saprete se il vostro progetto è stato approvato.
  4. Il filone di Erasmus+ che riguarda l’educazione degli adulti coinvolge anche gli istituti culturali poiché vengono finanziati i progetti in grado di sviluppare “la dimensione di apprendimento delle organizzazioni non finalizzate principalmente all’educazione (per esempio le organizzazioni culturali)“.
  5. Rispetto ai principali programmi europei, in cui sono richiesti almeno 3 partner, per alcuni filoni all’interno di Erasmus+ ed Europa per i cittadini ne bastano solamente 2.
  6. Lavorate con giovani emarginati? Extra enfasi è data in Erasmus+ Mobilità per sostenere questo focus; verranno, infatti, premiati i progetti di mobilità che coinvolgono rifugiati e richiedenti asilo.
  7. Progetti quali “iniziative artistiche e culturali (spettacoli teatrali, mostre, spettacoli musicali, forum di discussione, etc.) rientrano in Erasmus+ tra le “Iniziative transnazionali per i giovani”.
  8. Siete un’organizzazione culturale che lavora su temi collegati all’identità europea quali  tolleranza e immigrazione? Europa per i cittadini strand “Memoria europea attiva” può fare al caso vostro.
 Il calendario
Al lavoro, le scadenze sono prossime:
• 1° marzo  – Europa per i Cittadini Remembrance / Civil Society strands
• 31 marzo  – Erasmus+ adult education strategic partnerships
• 26 aprile  – Erasmus+ youth strands (mobility / strategic partnerships)

Tratto dal blog di Martina Bacigalupi, docente del corso “Fundraising con le Fondazioni Internazionali” e “Cultura e Fundraising” >martinabacigalupi.wordpress.com 

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