Bando ricco, mi ci ficco, qualcuno direbbe. E così ci troviamo tutti a rincorrere i bandi Horizon che stanziano – anche per il settore culturale – tanti milioni di euro (il Challenge 6 di Horizon riguarda proprio il settore del cultural heritage). Ma ci sono bandi che per la loro semplicità e per il loro tematismo sono perfetti per progetti culturali di minori dimensioni.
Erasmus+ è il programma europeo a sostegno dei settori dell’istruzione, della formazione, dei giovani e dello sport.
Europa per i Cittadini è il principale strumento sulla cittadinanza europea attiva ed è diviso in due strand che possono fare al caso delle organizzazioni culturali: “Memoria europea attiva” e “Impegno democratico e partecipazione civica”.
8 buoni motivi
Ci sono almeno 8 motivi per cui le organizzazioni culturali dovrebbero prendere in considerazione questi due programmi, soprattutto quest’anno visto sono stati introdotti criteri direttamente rilevanti per il settore artistico e culturale.
- I programmi Erasmus+ ed Europa per i Cittadini si rivolgono espressamente anche alle organizzazioni culturali.
- Il budget è calcolato sulla base del sistema di finanziamento forfettario fisso per tranche. Il beneficiario non deve fornire la prova del cofinanziamento all’interno della domanda di sovvenzione e non vi è alcuna percentuale di cofinanziamento specifico richiesto, quindi anche le piccole organizzazioni che non possono permettersi il cofinanziamento possono affacciarsi all’Europa.
- Erasmus+ ed Europa per i cittadini hanno un ritorno rapido in termini di risultati. In 3 mesi saprete se il vostro progetto è stato approvato.
- Il filone di Erasmus+ che riguarda l’educazione degli adulti coinvolge anche gli istituti culturali poiché vengono finanziati i progetti in grado di sviluppare “la dimensione di apprendimento delle organizzazioni non finalizzate principalmente all’educazione (per esempio le organizzazioni culturali)“.
- Rispetto ai principali programmi europei, in cui sono richiesti almeno 3 partner, per alcuni filoni all’interno di Erasmus+ ed Europa per i cittadini ne bastano solamente 2.
- Lavorate con giovani emarginati? Extra enfasi è data in Erasmus+ Mobilità per sostenere questo focus; verranno, infatti, premiati i progetti di mobilità che coinvolgono rifugiati e richiedenti asilo.
- Progetti quali “iniziative artistiche e culturali (spettacoli teatrali, mostre, spettacoli musicali, forum di discussione, etc.) rientrano in Erasmus+ tra le “Iniziative transnazionali per i giovani”.
- Siete un’organizzazione culturale che lavora su temi collegati all’identità europea quali tolleranza e immigrazione? Europa per i cittadini strand “Memoria europea attiva” può fare al caso vostro.
Il calendario
Al lavoro, le scadenze sono prossime:
• 1° marzo – Europa per i Cittadini Remembrance / Civil Society strands
• 31 marzo – Erasmus+ adult education strategic partnerships
• 26 aprile – Erasmus+ youth strands (mobility / strategic partnerships)
Tratto dal blog di Martina Bacigalupi, docente del corso “Fundraising con le Fondazioni Internazionali” e “Cultura e Fundraising” >martinabacigalupi.wordpress.com